Glaucoma

Che cos'è il glaucoma?

Il glaucoma è una malattia esclusivamente del bulbo oculare caratterizzata da:

  • aumento della pressione interna dell’occhio
  • perdita progressiva del campo visivo (il campo visivo misura la quantità di spazio visibile)
  • alterazioni della papilla ottica (origine del nervo ottico osservabile con l’esame del “Fundus oculi”)

E’ importante misurare la pressione oculare?

Il bulbo oculare è una sfera di consistenza duro-elastica che mantiene la sua tonicità grazie all’equilibrio tra produzione e deflusso di un liquido, chiamato umor acqueo. La pressione (o tono oculare), considerata normale con valori tra 10 e 20 mm di mercurio, varia molto nell’arco della giornata e minime variazioni possono essere dannose soprattutto in presenza di familiarità o difetti di refrazione come miopia ed ipermetropia.

Il glaucoma è molto frequente?

Si calcola che nel mondo il glaucoma sia la seconda causa di cecità irreversibile con oltre 80 milioni di persone affetti dalla malattia. In Italia sono circa un milione i soggetti con il glaucoma in molti casi non diagnosticato.

E’ definito il “ladro silenzioso della vista” perché la malattia è lentamente progressiva e spesso asintomatica. Colpisce le persone adulte, dopo i 40-50 anni di età, e si manifesta clinicamente in fase avanzata, cioè quando il danno al nervo ottico è irreversibile.

Il glaucoma può essere anche acuto?

Vi sono, anche se più rari, casi di glaucoma definiti “acuti” che insorgono in modo improvviso a causa di un’ostruzione delle vie di deflusso come accade nei soggetti ipermetropi o soggetti predisposti in condizioni di midriasi (pupilla dilatata). La sintomatologia del glaucoma acuto è caratterizzata da una flogosi molto evidente, dolore intenso e visione fortemente ridotta.

Quali sono i test utili per la diagnosi?

  • la tonometria che misura la pressione intraoculare
  • l’oftalmoscopia che consente l’esame obiettivo del nervo ottico
  • la perimetria automatica computerizzata che valuta il campo visivo e consente uno studio complessivo della funzionalità visiva periferica
  • la pachimetria che valuta lo spessore corneale importante nella miopia
  • la tomografia ottica computerizzata (OCT) che misura lo strato delle fibre nervose retiniche

Si può prevenire e come si cura?

Se diagnosticato in tempo il glaucoma oggi può essere curato efficacemente e senza danni permanenti. E' importante sottoporsi con regolarità a controlli oculistici soprattutto in presenza di fattori di rischio come età, turbe vascolari a carico della testa del nervo ottico (ischemia), familiarità e fattori genetici.

I trattamenti hanno in comune l’obiettivo di ridurre la pressione all’interno dell’occhio e sono principalmente tre:

  • i farmaci ipotonizzanti in collirio
  • il laser foto coagulativo
  • la microchirurgia filtrante


E’ compito dello specialista stabilire di caso in caso la terapia più efficace informando correttamente il paziente sui vantaggi e sulle possibili complicanze di ogni singolo trattamento.